O Vergine pietosa, accogli il
mio flebile rispettoso lamento
che si mescola nella gioia della vita.
Allevia le mie pene, che ben celano la gaiezza del presente.
Fa ti prego Mamma Santa,
Sia più forte l’anima mia, nel celeste mio profondo, per l’angoscia via mandare, in modo c’io possa farmi sorridere il cuore, da meglio
donare al mio grande Amore.
dedicato a Susanna
Bellissima poesia intensa!
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Bella, toccante e soprattuttosincera
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