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Annibale Non esiste punto al termine di una frase, sarebbe come dire che c’è una fine al discorso che in realtà se sol si vuole non finisce mai…nemmeno con Te perché qualcun altro ha qualcosa da dire al posto Tuo
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Allora ogni tanto ne metto tre di punti, …solo per una pausa riflessiva che dura qualche istante, il punto mai, perché la vita si riscrive da sola, attimo per attimo…senza punto
Cristina Mi piace pensare che Dio sia il ns “punto”.Quello dal quale partiamo dalla nascita e durante tutta la ns vita, ci dà valide “ragioni” per cui “vivere e riflettere”. Le “pause” servono a capire se con i ns discorsi o azioni, stiamo mettendo “troppi punti” di distanza tra noi e Lui! Ogni giorno l’amore per la vita, ci dà la possibilità di scrivere “capitoli della ns esistenza”: a volte belli a volte no.Cio’ che importa, è che durante il ns “viaggio”(la vita), noi non perdiamo mai l’unico “punto fondamentale” che ci fa “autori del ns cammino”: Dio e il suo immenso amore!
Loretta Sai quante volte, in quante situazioni, ho cercato di mettere un punto? Infinite… e non ci riesco mai a mantenere quel punto; invidio coloro che dicono e riescono a mantenere il detto: “adesso ci metto il punto ” e me ne frego!!! Ah come mi piacerebbe avere quel coraggio che hanno loro, io che non la smetto mai e me la racconto da sola, che sì, adesso Punto!!! Invece la mia vita è piena di puntini di sospensione, perché poi ci ripenso e magari non è come penso , e mi inganno da sola. Ogni tanto, raramente, incontro qualcuno che mi interrompe, allora non parlo più e comincio ad ascoltarlo, perché è così bello potermene stare zitta ed ascoltare la musica di certe parole, rare, sincere. Così è per questo che mi piace leggerti, per tutti gli Spunti che dai per far partire un pensiero…è per tutti quelli di sospensione…
Luciana …con i tuoi punti di sospensione permetti ad altri di continuare il discorso e di tingerlo di sfumature diverse da quelle con cui lo hai colorato tu… è un modo bellissimo di mettere in rete le idee e giocare a scambiarle per arricchirsene ogni volta un po ‘ di più…
Tuttavia credo che i punti fermi ci siamo nei nostri discorsi e non sempre riesco a dar loro una connotazione positiva: spesso erigiamo i nostri punti come muri che non permettiamo a nessuno di travalicare….però se penso ai valori che ciascuno ha dentro ci vedo degli altri punti, ma con la maiuscola…
Annibale Oggi mi è capitato l’intanto che si correggeva un mio libro, di parlare con due splendide figure di umana concretezza… discorsi semplici, discorsi complicati, discorsi filosofici, teorici e di vita comune, s’e’ parlato di lavoro, di musica e d’amore
Due belle persone, due ragazzi che mi hanno zittito in più di un occasione ma non per volermi offendere, semplicemente avevano argomenti più interessanti dei miei che puzzano un po’ di retorica dato che sono un quasi sessantenne, … che bello stare ad ascoltare, che bello poter ancora avere il dono di imparare,… e non c’è stato mai un punto, mai una fine, tutti avevamo qualcosa sempre da aggiungere nell’interesse reciproco, solo il tempo ha detto basta Poi, Matteo aveva di meglio da fare per il giorno del suo compleanno…moglie e figli a giusta ragione lo reclamavano, Valerio al momento sta combattendo una battaglia personale che ha bisogno di somatizzare con del altro tempo, deve ancora avere risposte utili al suo proseguo del vivere, …ma nessuno ha messo un fine ai nostri discorsi, sono solo rimandati ad altre date… nessuno di noi sei ha messo il punto finale a questa giornata, ne io, ne Cristina, ne Loretta, né Luciana, ne Matteo e ne Valerio, perché? …perché non c’è un punto…Mai