Piove e il suo infinito di goccia d’acqua bagna tutto ciò che incontra alla fine del loro tuffo sul mondo
La pioggia cade come fossero miriadi di stelle cadenti e scende sulle teste e sui cuori Cade in caduta libera sull’ipocrisia, sulla maldicenza e gli spergiuri ma non li lava, pulisce solo strade monde di sporcizia Non è compito dell’acqua lavare la cattiveria, il suo dovere è ben più nobile compito, regala vita
Scende acqua dal cielo, a volte è sospirata e benedetta, perché è la benvenuta dopo un lungo periodo in cui il sole la fatta da padrone… i campi sterminati la chiamarono a gran voce ed anche le aiuole di casa, così come gli alberi la luna e le stelle, tutto il creato urlò al vento che portasse pioggia e non tempesta ma volte è maledetta perché la natura mostra tutto il suo sdegno per chi vive da padrone nel suo regno, allora si arrabbia e si annuncia con lampi e tuoni e arriva rumorosa e incontenibile tanto da mettere in ginocchio la boria del l’uomo
La natura è libera come le sue ali di nuvole che si librano leggere sospese dal vento che le trasporta al loro destino, è per ciò che la lei comanda la pioggia di scendere, a volte benevola, a volte copiosa… troppo copiosa, tanto da fare male… perché la natura è libera di decidere di beneficare chi la rispetta e di castigare chi non lo fa
La pioggia scende e bagna tutto ciò che incontra rigenerando vita e non si tira indietro nel far nascere nuovi amori… Sembra di vederlo quel ragazzo che in auto sotto la pioggia battente che si tira su il bavero del giubbotto per darsi un tono
Batte forte il suo cuore nel mentre che la sua bella correndo con ombrello calcato addosso, sta arrivando dall’uscita di casa per gettarsi fra le braccia del suo innamorato… è allora che nasce un bambino “sotto” la pioggia ed è uguale di quando dopo il suo arrivo fa nascere un fiore
La pioggia cade a goccioloni che si spengono nei mari e sulla terra con mille zampilli e nel tanto in un gioco di danza consiglia a tutte le persone di mettersi sotto un buon tetto per quello che altrimenti non si troverebbe nemmeno il tempo di pensare… fermarsi per qualche momento dalla inutile frenesia che scatena l’animo umano alla ricerca estenuante di ciò che è di superfluo… praticamente quasi tutto
Per gli animali la pioggia non ha bisogno di dispensare consigli, un cavallo sa già cosa fare, la natura lo ha istruito all’atto stesso del concepimento dotandolo d’istinto, e ancor prima di “poppare” si erge barcollante sulle quattro esili zampe a reclamare il suo diritto alla vita Un neonato di coccodrillo nemmeno impara a nuotare perché già lo sa fare, nell’immediato caccia lucertole e zanzare per la sua prima poppata… ogni animale sa già cosa fare…
La pioggia cade sulla strada e bagna ubriachi e drogati, cade anche su cattedrali e chiese, cade su preti e suore, cade su Donne e uomini cade su cani e gatti… intanto da qualche grigia parte del mondo piove su guerre e ingiustizie ma per benevolenza in qualche punto colorato della terra piove molto di più su albe e tramonti La pioggia è una scommessa senza si vinca mai, al meglio si pareggia e si va agli spareggi ma se con lei si perde, bagna tutto, gioie e dolori